Dibattito. Abbasso i “borghi”, evviva i paesi
Una parola impastata di retorica estetizzante e consumista che cristallizza intere realtà a un bel tempo antico che non è mai stato, impedendo di progettare un futuro sociale ed economico autentico
Una parola impastata di retorica estetizzante e consumista che cristallizza intere realtà a un bel tempo antico che non è mai stato, impedendo di progettare un futuro sociale ed economico autentico
Solo se uniti saremo più forti, dice Alcide De Gasperi. Invece il Bel Paese rimane gravemente diviso tra Centro-Nord e Sud, con quest’ultimo che sembra addirittura una nazione a parte. Un limite che ci danneggia limitando il mostro posyo in Europa. Ma la “questione meridionale” è scomparsa dall’agenda elettorale, ridotta solo a qualche promessa di mance. •È indubbio che la disunità economica e sociale dell’Italia resta ancora oggi un limite strutturale più evidente..
Emanuele Piccardo, architetto e fotografo Il suo saggio, nella raccolta “Contro i borghi”, usa come modello l’esempio della Luzzara di Zavattini
2016 ad Amatrice un terremoto di magnitudo poco superiore a 6,0 distrusse non solo gli edifici del centro storico del paese causando 240 vittime ma anche alcune palazzine della zona in cemento armato e di più recente costruzione. procurando 18 morti
“L’Italia Lontana, dall’altra parte della Luna…” due libri, un unico viaggio nell’Italia dei piccoli comuni
C’è un pezzo importante del nostro Paese lontano dai servizi essenziali, per anni rimosso e marginalizzato. Nel 2013 parte la Strategia nazionale aree interne: “L’Italia
Durante le nostre ricerche sui ritorni, più volte ci siamo imbattuti in storie di persone che hanno deciso di tornare a vivere nelle aree interne
Sono 72 le aree interne selezionate per la SNAI (Strategia Nazionale per le Aree Interne) e che Formez PA sta sostenendo nella costruzione di sistemi
Fa ancora discutere l’avviso pubblico presentato a fine dicembre 2021 dal ministro Dario Franceschini. A essere messa in discussione è soprattutto l’idea di fondo: la
Una ricerca di Unical: su 700 calabresi under 39, il 64% ha dichiarato di non voler abbandonare i propri paesi. Un articolo di Domenico Cersosimo