“Con la sua formula sperimentale, il progetto abita simultaneamente spazi diffusi e di natura diversa, per mettere in connessione persone e luoghi apparentemente lontani: lo spazio in presenza, dal vivo; quello sonoro della radio, in diretta e in differita, intesa come spazio abitato ed esteso e non come semplice media; quello digitale attraverso un dispositivo di audio-prossimità che permette l’ascolto da smartphone”.
Il 5 dicembre, Giulia Cutello parteciperà all’Agorà come parte del team di Giovani Dentro