L’Atlante Statistico dei Comuni (ASC) dell’Istat

Che cos’è

L’ASC è uno strumento di lavoro potente, flessibile e completo per esplorare dati a più livelli territoriali: dalle regioni fino ad una scala comunale; passando attraverso le più utilizzate ripartizioni territoriali amministrative (comuni montani, aree interne, etc.)

L’Atlante ha una componente statistica (i dati) e una cartografica (i cartogrammi). Le due componenti sono integrate e consentono molte analisi e rappresentazioni grafiche, a scelta dell’utente. Si presenta con una piattaforma e veste grafica che consente una migliore consultazione, analisi e rappresentazione dell’informazione statistica disponibile fino ad un dettaglio comunale. [cfr. https://asc.istat.it/ASC/docs/manuale_utente.pdf]

A che cosa serve

Permette di definire a scelta dell’utente:

  • indicatori statistici, semplici o composti
  • aree di analisi (partizioni utente)


Per i singoli comuni o aree predefinite o aree scelte dall’utente è possibile:

  • raccogliere dati e indicatori statistici
  • confrontarli con un benchmark di riferimento (ad esempio, la media nazionale)
  • confrontarle con aree con caratteristiche simili (ad esempio, altri comuni in aree interne)
  • analizzare le differenze e le somiglianze all’interno di un’area.

Come si usa la componente cartografica

La dimensione territoriale è uno dei tratti che più caratterizza l’Atlante e che lo distingue da altri applicativi esistenti. L’unità territoriale elementare nell’ASC è il comune (unità amministrativa): a partire da questo livello è possibile selezionare e visualizzare diverse partizioni territoriali mediante l’applicazione di opportuni filtri (ad esempio, selezionando i soli comuni litoranei o i comuni per grado di urbanizzazione) o delle funzioni di aggregazione che consentono di ottenere livelli gerarchicamente superiori (ad esempio, province, regioni, sistemi locali).

Motore cartografico

Per tutti i territori è disponibile un ‘motore’ cartografico che consente la visualizzazione geografica delle informazioni statistiche selezionate. La rappresentazione su mappa si avvale dell’uso di shapefile che riproducono le varie geografie presenti nell’ASC. In particolare, gli shapefile relativi al livello comunale fotografano la geografia amministrativa alle date del censimento demografico per gli anni 1991, 2001 e 2011, al 1° gennaio per le rimanenti annualità (2002-2019).

Suggerimento

A parità di annualità di riferimento, le geografie amministrative utilizzate raramente risultano omogenee tra le diverse indagini/rilevazioni statistiche. Ad esempio, la rilevazione sulla Popolazione residente al 1° gennaio dell’anno t fa riferimento alla geografia amministrativa comunale vigente al 31 dicembre dell’anno t-1. Tale disomogeneità territoriale nei dati si riflette anche nella rappresentazione cartografica: gli shapefile utilizzati nell’applicativo – geografia ufficiale dell’Istat – riproducono il territorio in base alla geografia amministrativa comunale vigente al 1° gennaio di ogni anno. Al fine di rendere, per quanto possibile, omogeneo il territorio delle diverse fonti (statistiche e cartografiche) rispetto all’annualità selezionata, è stato utilizzato un sistema di transcodifiche che tiene conto delle variazioni amministrative intercorse. La selezione contestuale di più annualità porta a visualizzare nella tabella dei dati statistici, una geografia “integrata”, cioè di tutti i comuni esistenti nelle due (o più) annualità selezionate. Il campo dati in corrispondenza di un comune non esistente in uno degli anni richiesti è missing (cella vuota). [cfr. https://asc.istat.it/ASC/docs/manuale_utente.pdf]

Geografie pre-definite

Caratteristica peculiare di questa piattaforma (ASC) è che i dati, partendo dal livello comunale, possono essere aggregati, filtrati e consultati secondo molteplici geografie:

  • Geografie amministrative: comuni, regioni, province, città metropolitane, comuni capoluogo
  • Geografie ‘statistiche’, a livello europeo (i quattro livelli previsti dal Regolamento NUTS) e nazionale
  • Geografie funzionali nazionali ed europee (sistemi locali , distretti industriali, city, greater city e FUA-Functional Urban Areas)
  • Geografie definite attraverso le caratteristiche morfologiche dei comuni (litoraneità, zona altimetrica, grado di urbanizzazione)
  • Geografie costruite e utilizzate per finalità di policy (aree interne, aree PSR, zone svantaggiate e altre ancora).

Il geoglossario dell’ASC, che l’utente visualizza in automatico all’atto della selezione del territorio e che può essere richiamato mediante opportuna selezione dal menu a tendina, contiene una breve descrizione delle varie geografie a disposizione nell’Atlante.

[cfr. Guida, paragrafo 3. https://asc.istat.it/ASC/docs/manuale_utente.pdf]

Geografie personalizzate (partizioni utente)

La piattaforma permette inoltre di definire e utilizzare selezioni personalizzate del territorio (partizioni utente), mediante selezione diretta dei comuni oppure delimitando il territorio di interesse utilizzando le apposite funzioni di selezione.

[cfr. Guida, paragrafo 4. https://asc.istat.it/ASC/docs/manuale_utente.pdf]

Quali informazioni statistiche ci sono

Le variabili disponibili con dettaglio territoriale comunale sono prodotte sia dall’Istat sia da altri enti appartenenti al sistema statistico nazionale (Sistan). L’ASC contiene informazione statistica proveniente da diverse fonti (censimenti, indagini, dati amministrativi). Tutti i dati disponibili nell’ASC sono linkati al data-warehouse di diffusione dell’Istat (I.Stat: http://dati.istat.it/). L’Atlante è consultabile per temi, articolati in uno o più sotto-temi destinati ad aumentare a mano a mano che la banca dati verrà arricchita. L’Atlante è articolato in aree e sotto-aree tematiche che guidano l’utente nella consultazione ed è arricchito da una raccolta di metadati (informazioni sui dati) per un loro uso e una loro interpretazione corretti.

[cfr. https://asc.istat.it/ASC/docs/manuale_utente.pdf]

Di seguito è riportato il complesso dei temi in cui è strutturato l’ASC:

  • Agricoltura
  • Ambiente ed energia
  • Assistenza e previdenza
  • Credito, risparmio e reddito
  • Cultura
  • Dati ambientali nelle città (comuni capoluogo di provincia)
  • Demografia
  • Imprese
  • Istruzione
  • Sanità
  • Territorio
  • Turismo
  • Trasporti
  • Censimento popolazione e abitazioni
  • Censimento generale dell’agricoltura
  • Censimento industria, istituzioni pubbliche e non profit.

Le ultime tre voci, in realtà, non sono temi ma fonti. In ogni caso nella Guida, subito dopo, c’è un elenco dettagliato delle grandezze disponibili [cfr. Guida, paragrafo 2 https://asc.istat.it/ASC/docs/manuale_utente.pdf]

Quasi tutte i dati sono disponibili per tutti i comuni italiani. In alcuni casi i dati sono disponibili unicamente per un sottoinsieme di comuni (tipicamente, i comuni capoluogo di provincia).

Per avere un dettaglio delle grandezze disponibili per ogni variabile si rimanda alla Guida (cfr. Guida, paragrafo 2. https://asc.istat.it/ASC/docs/manuale_utente.pdf). In questa sezione oltre alle grandezze viene specificata la definizione delle stesse e chiarite alcune delle fonti.

Dove si trovano le informazioni sui dati presenti

In generale, accedere alle informazioni sui dati presenti nell’Atlante statistico dei comuni non è immediato. È infatti necessario, nel menu principale, selezionare ‘Consulta dati’ e poi, nel menu a tendina, selezionare ‘Dati’. Si apre il menu gerarchico ‘Navigazione temi’. Al suo interno si deve scegliere (gerarchicamente) la variabile che si intende utilizzare: ad esempio censimento popolazione e abitazioni 2011 popolazione popolazione residente per cittadinanza-comuni. Solo allora un doppio clic farà aprire due finestre: a destra quella denominata ‘Configurazione tavola’, che per il momento non ci interessa; a sinistra, quella denominata ‘Metadati’.

Metadati (informazioni sui dati)

I metadati sono informazioni sui dati. Sono essenziali per usarli in modo appropriato.

Il primo riquadro nella finestra che si è aperta a sinistra riporta informazioni non soltanto sulla ‘fonte dei dati usata’, ma anche su alcune su caratteristiche rilevanti. È importante – soprattutto se non si è familiari con la fonte – leggere attentamente.

In calce alla nota si trova un link evidenziato in rosso. Cliccandolo, si apre la relativa pagina su SIQual, il sistema informativo sulla qualità dei processi statistici dell’Istat. Ne parliamo più diffusamente nel prossimo paragrafo.

SIQual è una miniera di informazioni e per ogni processo statistico (censimenti, indagini, dati amministrativi, elaborazioni, sistemi informativi) fornisce informazioni sui seguenti aspetti:

  • Dati di sintesi
  • Sorgenti normative
  • Fenomeni osservati
  • Unità di rilevazione e di analisi
  • Disegno di indagine
  • Fasi del processo produttivo
  • Elaborazioni di indici
  • Questionari
  • Documenti associati al processo
  • Report di qualità standard
  • Pubblicazioni
  • Dati disponibili online.

SIQual ha una funzione che permette di produrre un rapporto da stampare con tutte queste informazioni.

Poiché tutti i dati dell’Atlante derivano dal data-warehouse di diffusione I.Stat, ulteriori informazioni sui processi, sui dati e su altre dimensioni si possono trovare su dati.istat.it. Non è questa la sede per approfondire; è sufficiente sapere che una finestra di metadati si apre ogni volta che si clicca sulla piccola icona i nei menu e nelle tabelle.

Il secondo riquadro nella finestra che si è aperta a sinistra riporta informazioni su ‘altre caratteristiche dei dati’. Cliccando sul link si apre una (diversa) pagina su SIQual.

Qualità dei dati

Le principali informazioni sulla qualità dei dati e dei processi statistici dell’Istat si trovano in SIQual.

SIQual è una miniera di informazioni e per ogni processo statistico (censimenti, indagini, dati amministrativi, elaborazioni, sistemi informativi) fornisce informazioni sui seguenti aspetti:

  • Dati di sintesi
  • Sorgenti normative
  • Fenomeni osservati
  • Unità di rilevazione e di analisi
  • Disegno di indagine
  • Fasi del processo produttivo
  • Elaborazioni di indici
  • Questionari
  • Documenti associati al processo
  • Report di qualità standard
  • Pubblicazioni
  • Dati disponibili online.

SIQual ha una funzione che permette di produrre un rapporto da stampare con tutte queste informazioni.

Aggiornamento

Il terzo riquadro nella finestra che si è aperta a sinistra riporta informazioni sulla data del più recente aggiornamento della tavola in esame.

Un esempio di utilizzo

Nella Guida (cfr. paragrafo 4 https://asc.istat.it/ASC/docs/manuale_utente.pdf), sono presenti alcuni casi d’uso dell’Atlante Statistico dei Comuni dell’Istat.