LE AREE INTERNE TRA ABBANDONI E RICONQUISTE

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Gruppi di azione locale e imprese di comunità: Promozione dell’aggregazione e dello sviluppo locale per una visione a lungo termine delle aree rurali

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di Annalisa Spalazzi, Jacopo Sforzi e Alessandra de Renzis

Negli ultimi decenni, le aree rurali sono diventate sempre più periferiche a causa della rarefazione dei servizi pubblici, dell’offerta limitata di lavoro e del declino demografico. In risposta a queste sfide, i Gruppi di Azione Locale (GAL), come attori intermedi, hanno un ruolo determinante nello sviluppo dei territori rurali. Parallelamente, nelle aree rurali e periferiche italiane, le imprese di comunità in forma cooperativa stanno emergendo come attori imprenditoriali innovativi che affrontano le esigenze locali, contribuendo a ravvivare le zone svantaggiate. Questo studio si è concentrato sul collegamento tra GAL e cooperative di comunità, analizzando le azioni intraprese dai GAL per sostenere il loro sviluppo. Con questa ricerca, abbiamo voluto contribuire alla riflessione in corso, stimolata dalla Comunicazione della Commissione Europea “Visione a Lungo Termine per le Aree Rurali dell’Unione Europea”, per affrontare le sfide dell’innovazione nelle aree rurali, con particolare attenzione all’esperienza nella Regione Toscana. Attraverso le testimonianze dei territori e degli attori locali, come i GAL e le cooperative di comunità, abbiamo esaminato come una cooperazione più coordinata e rafforzata tra tutti gli attori locali potrebbe contribuire a creare le condizioni necessarie per rendere queste zone più forti e resilienti.

L’articolo integrale può essere scaricato qui (previo accesso): https://www.rivisteweb.it/doi/10.14650/112147